lunedì 12 luglio 2010

Buttandomi

Non a mare.

Ho deciso (avrei deciso, già da un po’, se iniziassi…) di scrivere delle cose un po’ di getto e poi casomai revisionarle più a lungo, il contrario di come ho lavorato finora.

Perché come ho lavorato finora non va. Aldilà dei risultati, cercare di scrivere cose quasi perfette da subito mi blocca per settimane e mesi. Forse è vero che bisogna scrivere e basta, tanto per non perdere il filo, per mettere giù le idee fondamentali e dopo si vedrà. Come un bozzetto, le linee guida di un disegno…con la notevole differenza che nella scrittura non c’è niente che non si possa modificare a posteriori, non esistono errori tali da dover rifare tutto.

Così sto lavorando a un racconto, e…

Un attimo. Ho il blog serio, quello col mio nome. D’ora in poi farò così: qui mi esprimerò liberamente, spoilerando e tutto il resto, mentre laggiù manterrò un maggiore riserbo.

Dicevo, mi ero immaginata questa scena: una prigioniera di guerra, l’ufficiale nemico venuto a giustiziarla, lei che la tira per le lunghe perché vuole risposte, lui forse anche esita, c’è un singolare legame tra i due…
Chi ha detto “fantasia erotica”?! Emiliooo!!!
Facciamo le persone serie.
Occorre porsi delle domande per trasformare questo in una storia, o meglio per tirare fuori la storia da questo piccolo germe di idea.
Come si è arrivati a quel momento? Che genere di guerra è in corso? Chi sono questi due? Cosa è successo prima e, soprattutto, cosa succede dopo? Perché questo, lo so, non è affatto l’epilogo. Lui la uccide, ma…lei ritorna. Come? Perché? E se i due si rincontrassero cosa avrebbero da dirsi? E se dal loro incontro dipendesse la sorte di un mondo intero?

Ecco, penso di aver delineato la storia, lasciando anche spazio per un piccolo colpo di scena verso la fine.

Nota: ho trascurato il blog, per vari importanti motivi (organizzare la mia nuova vita nella nuova casa, baloccarmi col Cybook, scrivere seriamente, giocare a Spore, baloccarmi col mio costoso nuovo pc, imparare i lavori di casa...) ma ora non perderò più tempo!

Nota2: ieri il mio costoso nuovo pc ha deciso di festeggiare alla grande il suo primo mese con me col suo primo schermo blu...PCcino...sniff, che commozione...