venerdì 21 marzo 2008

Quello che casuale non è

Un giorno qualsiasi.
Posso scegliere se pranzare al ristorante cinese La Primavera di Giada o andare al cinema a vedere la commedia all'italiana Scuola di canto IX.
Perché invece non restare a casa, prepararmi qualche manicaretto col mio nuovo Asciugapompa De'Longhi e godermi le repliche del delizioso cartone Emi, la ragazza dell'hockey?
Ma come accendo la tv vedo l'insulso Tonino propinarmi i suoi consigli:

Ohi Giaaaaaaaanniiii! Sono ottimista!
Immagina tastiere con le ruote! Tavoli che si drogano!

Attendo fiduciosa. Ma compare la ragazzina odiosa delle caramelle...

Sai, ci vuole piu' gusto! Ma tu non mi stai sentendo.
Profiterol, costolette di istrice, papaia... La mia Dufour preferita!
Cane freddoloso !!!

Basta, cambio canale! Ma qui danno Al bar con il morto IV. Già visto.
Meglio leggere un libro. Scelgo un racconto fantasy. Non pretendo chissà che, ma l'inizio non è comunque dei più promettenti...

Bridfrumb era un giovane panettiere che da 71 anni conduceva una vita imprevedibile in mezzo a piante carnivore in un villaggio turistico.
Il suo piu' grande desiderio era tuttavia quello di massacrare qualche tontocane per imparare a cucinare o magari anche cavalcare lontano. Invece non poteva far altro che andare in giro con i suoi imprevedibili amici Noppakelarlinetta e Bridmaticonyoppi, che erano due perfetti falliti e non erano interessati a imparare a volare.

Bah, la tipica avventura di formazione. Non fa per me, in questo momento.
Accendo il pc, un amico mi ha scritto.

Carissima,
quanto a Gae, gli sono grato e sempre lo saro' per avermi distrutto nelle mie illusioni di musicista, ma mi piacerebbe avere tra le mani quel bastardo che manda i virus ai poveracci che se gli si rompe il computer non hanno i soldi per ricomprarlo e per strada a Savona ho visto uno che mi ha salutato (non lo conoscevo) e si e' messo a picchiare pugni sul muro.
Figurati che questo e' l'unico topaccio maiale che ti scrive, nonche' il piu' monco dei suonatori di flauto, domenica siamo andati a Cipressa, nome appropriato, e' proprio un cimitero.
Che razza di rancore profondo si cela dentro di lui per dovermi sempre cercar di distruggere ma a forza di andare con Gae hai perso anche il senso dell'umorismo!
Secondo me il tecnico del pc non ci capisce un belbelino e ti sta rompendo tutto (ho finalmente Access, ma non so piu' a cosa mi serviva), ma fammi sapere se hanno spento di colpo le luci e cosi' chi ci vedeva un picchio.
Sabato e domenica siamo stati a Truccazzano per le solite schifezze medievali.
Sei antipatica e non ti scrivo altro! Ciao.

Che simpatico! Le sue mail mi fanno sempre pensare agli incubi di cui è spesso vittima un mio collega di lavoro, Roberto.

E' cominciato che non riuscivo a tirare lo sciacquone perche' in un'aula piena di gente il Papa mi ha buttato in terra e urlava: 'Che schifo!' e cosi' io pensavo: 'Cosa me ne frega di queste boiate!'.
Poi Paolo Bonolis mi mostrava le foto di una squadra di bambini in una strada ma mi sono sentito chiamare e qui finiva il primo tempo. Poi c'era tutta una parte divertente dove ero con i miei genitori, sull'autobus facevo l'autista per Tom Berringer, tutti mi guardavano e Jennifer Lopez mi ha detto: 'Che schifo! Non si fa cosi'!' e infine io pensavo: 'Deficiente!'.
Ma non finiva qui perche' poi andavo al gabinetto in chiesa. Allora mi scocciavo e non riuscivo a tirare lo sciacquone, quindi in chiesa facevo l'autista per mia madre!
Ma allora sul piu' bello mi sono svegliato. Che fregatura!

Va bene.
Almeno proteggo la mia casa con il TeleSalvaBidet Beghelli, e posso sempre dire:

E' incredibile, da quando ho il CapovolgiComputer Meliconi non ho piu' avuto inconvenienti con gli ombrelli!!!


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Cos'è? Di nuovo scrittura caotica? NO!
Le parti in corsivo sono esempi di ciò che si può fare col Polygen, generatore automatico di testi. Un programma che crea cretinate a comando, il sogno della mia vita. Non è opera mia, naturalmente, anche se compilare le grammatiche non è poi così difficile e non richiede conoscenze di programmazione.
Sul sito del Polygen potrete trovare tre dei miei lavori: oltre a Fiaba, che ho brevemente citato, ci sono Concerto, che descrive la giornata tipo di un gruppo di musicisti dilettanti, e infine la parodia Lovecraft, quella che mi ha dato più soddisfazioni ed è diventata più o meno famosa tra i dementi come me.
(NON troverete invece le lettere di Emilio e i sogni di Roberto, che ho compilato solo per me.)

1 commento:

L'oracolo ha detto...

Polygen è molto divertente, ma io apprezzo un sacco anche MegaHAL.

Il bello è che la mente umana è bravissima a veder emergere connessioni dove non ce ne sono... quindi certi testi pseudocasuali, palesemente generati da una serie di regolette, finiscono per nascondere una saggezza insospettata...